Che cos'è la Smart Factory?
Connessione tra sistema fisico e digitale, combinazione di sensori, macchine intelligenti, sistemi autoadattivi, dati, informazioni, cloud.
La Smart Factory è la fabbrica caratterizzata dall'integrazione delle tecnologie abilitanti rappresentative dell'Industria 4.0.
IL PROGETTO
Smart4CPPS ˗ Smart solutions for Cyber - Physical Production systems ˗ è un progetto nato nell’ambito del gruppo di lavoro Smart Manufacturing dell’Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia, che utilizza il Cyber-Physical System (CPS), paradigma portante di Industria 4.0, sulle specificità della manifattura lombarda con le sue eccellenze nella produzione di componenti e macchine.
Il paradigma proposto consiste negli Smart-CPS, cioè prevede che le tecnologie ICT non siano più solo supporto ai processi produttivi, ma vengano integrate in componenti, macchine e ambienti che diventino così CPS intercomunicanti e intelligenti. I 6 dimostratori illustreranno 6 approcci diversi tra loro realizzati per rendere concreta la trasformazione digitale della Fabbrica.
L'OBBIETTIVO
Il raggiungimento di questo obbiettivo richiede: infrastrutture digitali modulari innovative che consentano la gestione efficace del dato industriale in tutte le fasi del suo ciclo di vita; componenti smart innovativi e a basso costo; macchine smart che evolvono per mantenere sempre la massima produttività; strumenti per la smart factory.
I PARTNER
Smart4CPPs è finanziato da Regione Lombardia nell’ambito degli Accordi per la Ricerca e l’Innovazione. Il progetto è stato avviato a marzo 2017 e terminerà a settembre 2020. Capofila del progetto è Cosberg, i partner coinvolti sono: Ratti, TXT e-solutions, Politecnico di Milano (Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria e Dipartimento di Ingegneria Gestionale), Camozzi Automation, Balance System, Porta Solutions, Cavagna Group, Università degli Studi di Brescia, CNR-STIIMA (Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali per il Manifatturiero Avanzato), Scaglia Indeva, Università degli Studi di Bergamo, C.M.S., Quantra, Ste Industries e Fincons. La Fondazione Politecnico di Milano collabora al progetto.
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